3.19.2012

Elvis VS Jerry Lee Lewis - ITALIAN

Elvis VS Jerry Lee Lewis - ITALIAN


Salve amici, ho cercato di tradurre al meglio questo racconto ripreso da questo link...ci sono alcuni punti (parole o piccole frasi) che ho tralasciato perché a me davvero incomprensibili (pregherei poi la cara Valeria di darci un'occhiata per poi inserire necessarie e opportune correzioni). Grazie!

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Elvis e Jerry Lee Lewis sono andati indietro nel tempo. Nel luglio del 1954 Elvis ha contribuito a creare il sound del rock'n'roll nello studio della Sun di Sam Phillip e anche Jerry Lee Lewis si trovò fuori della Sun Records, 2 anni dopo, nel novembre 1956.

In quel tempo Elvis consolidò il suo successo con l’etichetta della nota RCA e Sam Phillips era alla ricerca di nuove stelle. Jerry Lee Lewis, celebre per la passione per la musica soprannominata del “diavolo”, Phillips fece di lui il più grande venditore di canzoni Sun, come "Whole Lotta Shakin' Goin On '" e "Great Balls Of Fire".


Jerry Lee Lewis, come Elvis, cantava la musica cristiana gospel delle chiese pentecostali meridionali. Fin da piccolo Jerry Lee suonava il pianoforte in chiesa, ma all'età di 15 anni fu espulso dall'Istituto della "Bibbia Southwestern" in Texas per cattiva condotta, perché tra i vari canti religiosi,includeva versioni chiaramente al gusto di rock'n'roll.

Il 4 dicembre 1956, mentre stava per concludersi la sessione di registrazione di Carl Perkins alla Sun , arrivò Elvis per salutare i suoi vecchi amici. Jerry Lee Lewis si trovava a suonare il pianoforte nella sessione di quel giorno. Elvis e il gruppo iniziarono a cantare e suonare insieme, e Phillips ebbe la buona idea di accendere il registratore. Phillips chiamò anche un giornalista di Memphis, Robert Johnson, dicendogli di recarsi subito per fare un buon servizio su un incontro così sensazionale. Phillips chiamò anche Johnny Cash per le foto ed inserirlo nel gruppo. La jam session in seguito divenne nota come il "Million Dollar Quartet" .

Venti anni dopo, nel novembre 1976, l'incontro di Jerry Lee Lewis con Elvis fu totalmente diverso!

Secondo Harold Loyd, primo cugino di Elvi e guardia di turno a Graceland, la villa di Elvis Presley, nelle prime ore del 22 novembre 1976, arrivò un ospite a quanto pare inatteso. Jerry Lee Lewis,si trovava in compagnia della moglie e si fermò davanti al cancello della villa con la sua nuova Rolls-Royce “Silver Shadow”. Jerry chiese a Loyd di poter vedere Elvis, ma gli fu detto che il Re dormiva. Lewis ha ringraziato educatamente Loyd e se ne andò senza incidenti.

Più tardi, quella mattina, alle ore 9.30, Lewis girava con la sua Rolls creò un piccolo incidente all’angolo del Lago di Peterson e Powell Road a Collierville. Il rapporto della polizia sull'incidente dichiarò che il test Breathanalyser aveva prodotto risultati trascurabili, ma che Lewis fu stato accusato di guida in stato di ebbrezza, guida spericolata, e guida senza patente.

Dopo l'infrazione, secondo quanto riportato dalla sorella Linda Gail Lewis, dove Jerry e la moglie si recarono a casa sua per riposare. Meno di 12 ore più tardi, egli era al “The Vapors” , uno dei suoi ritrovi preferiti di Memphis. Per ragioni che sono ancora oggetto di discussione, Lewis ha deciso di lasciare “The vapors” - da solo - erano circa le 2:30 a.m., per la precisione le 02:50 a.m. appunto, quasi 24 ore più tardi, si ritrovò di nuovo a Graceland, questa volta in una nuova Lincoln Continental. La macchina non era l'unica cosa che era cambiata dalla sera prima, anche Lewis del 23 era notevolmente diverso. Era armato, arrabbiato, e ovviamente ubriaco - una combinazione pericolosa per un uomo noto come "Killer".
(per la musica aggiungo io )

"Era fuori di sé", ricorda Loyd. “ Prendi quel maledetto telefono”. So che hai un sistema di intercomunicazione. Richiama e dì a Elvis che voglio vederlo, chi diavolo si crede di essere? Dì che il killer è qui per vederlo. "

Loyd fu preso dal panico :”Ho le mani in aria (forse per dire sono disarmato)« Okay, okay, Jerry, subito. "

Loyd corse in cabina di guardia e telefono subito a casa. Uno dei "ragazzi", gli rispose e Loyd lo mise al corrente della situazione. A Loyd fu consigliato di chiamare la polizia, come poi fece senza perdere tempo. Qualche istante dopo Presley chiamò la cabina di guardia.

Loyd ricorda con precisione la loro conversazione. "Elvis era in linea e mi ha detto:" Co-Co-cosa '- balbettò varie volte quando arrivò sconvolto - "Co-Co-cosa diavolo sta succedendo laggiù, Harold"

"Ho detto, 'Beh, Jerry Lee Lewis è nella sua auto qui fuori dal cancello, ha una pistola “Derringer” e sembra davvero ubriaco.

"Elvis ha detto"Co-Co-cosa vuole quel maledetto ragazzo?"

"[Ho detto]"Lui è esigente e vuole vederti, Elvis."

"Ha risposto, 'Oh! Non voglio parlare con quel pazzo, figlio di ********* no, non voglio parlare con lui. Vengo lì a ucciderlo! Chiama la polizia, Harold.'

"Gli ho detto l'ho già fatto e lui ha detto:" Bene. Quando arrivano per bloccare il suo culo e buttare via la chiave maledetta fammelo sapere, Okay? Grazie, Harold' ".

L’agente Billy J. Kirkpatrick è stato il primo ad arrivare sulla scena. Anche se Lewis era ancora seduto nella sua auto, Kirkpatrick sapeva che era armato e si avvicinò con cautela. Kirkpatrick gli ordinò di uscire dalla macchina, ma Lewis non avrebbe ubbidito.

"[Kirkpatrick] dvette tirararlo fuori dalla sua macchina", ricorda Loyd. "Gli ha detto di tenere le mani sul volante, dove avrebbe potuto vederlo. Jerry disse che voleva solo vedere Elvis, ma Kirkpatrick gli disse di stare zitto. Ora Jerry, aveva cercato di nascondere la sua pistola tra il ginocchio e la porta. Kirkpatrick, ma quando aprì la porta, la pistola maledetta cadde sul pavimento. Kirkpatrick prese la pistola".

Gli stati di polizia riferiscono che a ben vedere, Kirkpatrick notò che il finestrino anteriore dell’auto di Lewis era distrutto e per questo si spiega la profonda ferita sul naso di Lewis,come si nota dalla sua foto segnaletica. Secondo la relazione di Kirkpatrick, "dal vetro rotto derivante dal tentativo di disfarsi di una bottiglia vuota di champagne contro il finestrino chiuso della sua Lincoln del‘76".


Kirkpatrick e quattro altri ufficiali hanno arrestato subito Lewis. Ma Loyd avrebbe ricevuto un altro visitatore prima della fine della notte. Egli spiega: "Quando Jerry fu preso e la sua auto prelevata a traino erano circa le 04:00 a.m. e non passò molto tempo che si vide arrivare un’altra auto con due uomini dentro, uno di loro sembrava il padre di Jerry Lee...

"Rideva”', dicendo',` Ah, ah, ah, non è questo un altro pezzo di m**** di uomo? Ho appena saputo che hanno preso mio figlio e l’hanno portato in prigione. Sono appena uscito, e Jerry mi ha preceduto".

Elmo Lewis - 78 anni, fu arrestato alle 7:30 pm il 21 novembre per eccesso di velocità e guida in stato di ebbrezza. Trascorse due notti in carcere, e non riuscì ad essere presente in tribunale per la mattina del 23. Tale padre, tale figlio.

Tuttavia Linda Gail (la sorella più giovane di Jerry Lee) interpretò la storia diversamente.

"Jerry Lee mi confessò che era stato ad una festa e bevve più del solito e che era per questo un po 'fuori di sé," Gail ricorda, "ma mi giurò che le sue intenzioni erano buone. Lui fu molto frainteso ed è stato un vero peccato".

In considerazione di Linda Gail, è stato Presley che voleva vedere Jerry Lee. Era depresso e sperava che Jerry Lee sarebbe venuto a Graceland e tenergli compagnia.
"Io credo, realmente e veramente, che le persone che erano con Elvis in quel momento stavano cercando di manipolarlo. Era evidente che Elvis sosteneva economicamente tutti loro ed era nel loro interesse isolarlo.

Linda Gail continua, "Jerry aveva davvero alcun motivo di mentire. Perché avrebbe dovuto inscenare una situazione così pericolosa quando poi era in realtà un suo buon amico. Non ha alcun senso. ".

La voce di Linda Gail ha un tono felice quando ricorda l’amicizia che legava Elvis e Jerry Lee. Parla di loro come di due uomini con un rispetto reciproco l'uno dell'altro, e racconta storie di giri in moto e altri momenti passati insieme.

"Quei due ragazzi veramente si amavano", dice. "Credo che mio fratello voleva solo controllare Elvis. Egli vi si recò per tirarlo su di morale. Credo che lì a Graceland non volevano che i due stessero insieme, perché Jerry aveva una grande energia e avrebbe dato la possibilità ad Elvis di svincolarsi da quella gente.

[Edited by marco31768 10/17/2010 8:54 AM]


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